MediaTI
Corriere del Ticino: tirature aumentate, una grande notizia per il tuo business
Il conto alla rovescia è iniziato! Segna a fuoco queste date: 20 settembre, 11 ottobre e 22 novembre, giorni in cui il Corriere del Ticino uscirà con 3 edizioni speciali e una tiratura di 60.000 copie. Non perdere l'occasione di far vedere il tuo messaggio a 2 ticinesi su 3.
AIDA
Per la tua strategia, fatti guidare dalle Personas giuste
Immagina di conoscere a fondo i desideri, i bisogni e le preferenze dei tuoi clienti potenziali. Sarebbe bello, vero? Ecco, con le Buyer Personas, non devi più immaginare, ma agire concretamente per creare campagne mirate e coinvolgenti! Ma cosa sono esattamente?
La buyer persona non è altro che la rappresentazione dell'acquirente tipo del tuo prodotto. Questi profili riescono a guidarci nella creazione di campagne marketing che offrono valore al pubblico adeguato e convertono i lead in clienti. Puoi creare le personas in base ai dati dei clienti e alle ricerche di mercato, utilizzando strumenti come:
- sondaggi, interviste e focus group;
- analisi del pubblico di siti web e social media;
- dati ricevuti dai moduli di contatto;
- approfondimenti del team di vendita.
Attraverso ricerche e analisi di dati, puoi quindi definire le tue Buyer Personas e scoprire chi sono, cosa vogliono e dove si trovano. Così potrai fornire loro esattamente ciò di cui hanno bisogno, al momento giusto. Evitando la dispersione dei contenuti e soprattutto del budget.
Kreò
Spot radio: la qualità si sente
Il tuo spot radio si è perso nell’etere come lacrime nella pioggia (cit)? Forse è un problema di qualità. Hai solo pochi secondi per catturare l'interesse dell'ascoltatore, quindi ogni parola, ogni effetto sonoro, ogni voce deve essere studiata per massimizzare l’effetto.
Nel mare magnum degli spot che si rincorrono come onde a ritmo forsennato, il rischio omologazione è altissimo. Il tuo messaggio deve perciò differenziarsi per emergere dal rumore di fondo e farsi ricordare. Inoltre, la maggior parte delle persone, ascolta la radio mentre fa altro: quando guida, fa le pulizie, lavora davanti al pc ecc.
Che cosa fare quindi? Ecco qualche dritta:
- Non dire troppo cose
Sfatiamo un mito: a parità di tempo, 1 concetto esposto con chiarezza è meglio di 3.
Di’ una cosa sola ma dilla bene (la cara e vecchia USP, Unique Selling Proposition). È errata la concezione per cui, più cose dico e più il mio spot è d’effetto; è vero proprio il contrario perché anche le giuste pause fanno parte dello spot se sono necessarie all’ascoltatore per metabolizzare le informazioni. - Ritmo, ritmo, ritmo
Non fare elenchi infiniti di prodotti e servizi della tua azienda: farlo significa togliere tempo prezioso ad altre informazioni importanti e soprattutto rischiano di annoiare chi sta ascoltando. - Piange il telefono
Inserire il numero di telefono negli spot radio è inutile: le persone non riusciranno mai a prendere nota. Evita di inserirlo, metti al suo posto l’indirizzo del tuo sito web. - Usa (osa) la creatività
Uno spot radio è come un brano musicale, se non cattura l’attenzione con le prime “note”, l’ascoltatore cambierà stazione. Ecco perché è importante essere creativi, spingersi fuori dalla zona di comfort, osare. Si può lavorare su diversi spartiti: sul testo, come fa Mini con questo spot che si rifà direttamente alla “La poesia Il Lonfo”, forse l’esempio più noto e illustre di metasemantica mai scritto. Si possono utilizzare gli effetti sonori in maniera sorprendente come fa Citroen in questa campagna per le auto usate. Anche la durata può diventare uno straordinario espediente creativo: per un esempio chiedere a Smart e al suo sport più breve della storia (0,84 secondi).
Eva
Workshop aziendali: eventi che lasciano il segno
I workshop aziendali sono strumenti potenti per promuovere la crescita e il successo delle aziende di ogni dimensione e settore. Questi eventi offrono un'opportunità unica per:
- riunire i dipendenti e consolidare il team;
- stimolare la creatività;
- favorire l’apprendimento;
- individuare azioni concrete, come opportunità o priorità.
Tuttavia, organizzare un workshop aziendale efficace richiede una lunga lista di step organizzativi, tra cui:
- Determinare gli obiettivi del workshop;
- Definire il pubblico target;
- Scegliere il formato del workshop;
- Stabilire la location.
Gran bell’impegno vero? Ecco perché in Eva mettiamo la nostra esperienza al servizio delle aziende ticinesi che vogliono organizzare dei workshop.
