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Le pubblicità più belle del 2019

Le pubblicità più belle del 2019
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Come abbiamo visto, ideare una pubblicità di successo richiede una buona dose di creatività, strategia e studio della propria audience.

Nel 2019 ci sono state diverse pubblicità che hanno colto nel segno: andiamo a vedere le migliori!

 

4 pubblicità del 2019 da cui lasciarsi ispirare

 

1. WeTransfer

 

Nella sua campagna internazionale "Please Leave", WeTransfer mette l’accento su come la condivisione di file tramite la sua piattaforma aiuti gli utenti a risparmiare del tempo da impiegare per qualcosa di creativo lontano dai loro computer.

Grazie al Global Ideas Report dell'azienda, che ha sondato 10.000 professionisti del settore creativo, si è scoperto che le distrazioni online rubano tempo prezioso all'ispirazione e alla creazione: da qui la svolta!

Cosa ci insegna questa pubblicità? Semplice:

  • La necessità di conoscere a fondo i problemi del consumatore;
  • Quanto valga un messaggio forte e poetico;
  • Come la ricerca di mercato possa fare la differenza.

 

2. Kellogg’s

kellogs cereali

I pacchetti di cereali più iconici di sempre hanno subìto un rebranding in vista della nuova campagna pubblicitaria: il nuovo packaging mette al centro la ciotola di cereali, riduce la dimensione del nome e riposiziona i personaggi.

Anche in questo caso, l’idea è nata da una ricerca di mercato che ha mostrato come il nuovo packaging sarebbe stato individuato più facilmente dal 70% dei consumatori, aumentandone le "intenzioni di acquisto" del 50%!

Le lezioni di fondo? Eccole:

  • L’importanza di rendere il prodotto immediatamente riconoscibile;
  • Come il design possa aiutare una pubblicità a rendere il brand più trasparente.

 

3. Diesel

La campagna pubblicitaria di Diesel, "Be a follower", prende ispirazione dal mondo dei social media e dai suoi cliché, ruotando attorno ad alcuni scenari di vita quotidiana in cui i follower vivono una vita più comoda degli influencer e indossano i jeans del brand.

La campagna include sia una serie di video online che delle pubblicità stampate, insegnandoci che:

  • Una buona strategia di storytelling fa sempre la differenza, sia online che offline;
  • Conoscere i problemi del target aiuta a trovare nuovi spunti creativi.

 

4. Spotify

Spotify, invece, punta sull'abitudine di cantare alla guida e dà vita alla pubblicità "Let The Song Play".

Aspettare che la propria canzone preferita finisca prima di scendere dall'auto è un’abitudine di tante persone e rappresenta la necessità di prendersi un minuto per se stessi.

Una metafora che ha garantito il successo di questa pubblicità, grazie a:

  • Una strategia di marketing emozionale narrata con umorismo;
  • L’aver sfruttato una necessità inconscia del consumatore.

 

 

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